Le 14 ragazze in oro di Stefano Bortolato si preparano a una nuova stagione. Il 2014 della Servetto Footon sarà un anno di svolta che, nei programmi del Presidente e del d.s. Dario Rossino, vedrà i riflettori spesso proiettai sulle atlete del team astigiano. Il ciclomercato della Servetto Footon è stato infatti all’insegna del rafforzamento, grazie all’arrivo di 6 atlete straniere di caratura. Su tutte, la russa Svetlana Stolbova (iridata nella cronosquadre ’93 e ’94, vincitrice del Giro d’Italia 2002, attuale campionessa nazionale su strada e con un’infinita collezione di vittorie da Elite). All’esperienza e alla mentalità vincente che il capitato “Buba” porta in dote alla squadra, fa da contraltare la freschezza dei 22 anni dell’altra russa Likhanova, tutta da scoprire. A completare il poker russo, la Boyarskaya, una ’83 che può garantire buona continuità di risultati, e la Potokina, classe ’87 di belle speranze. Dall’Est proviene anche la Oshurkova, giovane ucraina del 1991, detentrice del titolo nazionale su strada, conquistato lo scorso giugno. Un Sagan in gonnella – dicono… – , che parla alla bici e le fa fare quello che vuole. Dalla Spagna arriva invece la Bru Clotet, giovanissima ma già campionessa nazionale su pista a squadre, di cui si dice un gran bene. Venendo alle italiane, importante l’inserimento della laziale Tuia, volto noto nel mondo delle Granfondo, che va a rinforzare il roster nero/oro a fianco delle confermate Lari – chiamata a ribadire il bel 2013 di esordio fra le Elite e a ritagliarsi un ruolo da protagonista -, di Annalisa Cucinotta – altro fiore all’occhiello della Servetto Footon, divisa fra asfalto e parquet in azzurro – e alle giovanissime Zenna, Michieletto, Marcelli, Bortolotti, Cornolti, pronte a lavorare sodo per la squadra e per il loro capitano. L’esordio del team sarà in Costarica e Salvador, dopo aver affinato la preparazione in Toscana.